The Classic
Domani mattina m'arrabbierò follemente per aver “perso” tempo qui, a scrivere, invece di andare a nannà e prepararmi per la giornatina che mi spetta. Suvvia, è un nuovo lunedì di fine luglio, che volete che sia?
Essendo un soggetto un po' particolare, ci tenevo a fare una mia lista (vedrò di non essere prolissa, lo giuro) sui classici musicali; musica buona che non ha mai fatto male a nessuno e che, come di consuetudine, in pochi conosceranno.
Eh che son contenta, soddisfatta dalla mia corsa domenicale e allora mi andava di listare robbba buona! Y e a h !
Nella mia TOP TEN troviamo:
In primisssss, The Spinners! Ragassi se ci davano dentro! Un gruppo musicale R&B anni 50 (?) dallo swing molto UP e dal rhythm molto Blues con un pizzico di Funk! - scoperti per caso in un video, postato su instagram, da Calvin Harris -.
The Spinners - I'll Be Around (su Spotify c'è una versione Liiiiive che fa impazzir. Ed anche “It's a Shame” merita tutta!)
Essendo un soggetto un po' particolare, ci tenevo a fare una mia lista (vedrò di non essere prolissa, lo giuro) sui classici musicali; musica buona che non ha mai fatto male a nessuno e che, come di consuetudine, in pochi conosceranno.
Eh che son contenta, soddisfatta dalla mia corsa domenicale e allora mi andava di listare robbba buona! Y e a h !
Nella mia TOP TEN troviamo:
In primisssss, The Spinners! Ragassi se ci davano dentro! Un gruppo musicale R&B anni 50 (?) dallo swing molto UP e dal rhythm molto Blues con un pizzico di Funk! - scoperti per caso in un video, postato su instagram, da Calvin Harris -.
The Spinners - I'll Be Around (su Spotify c'è una versione Liiiiive che fa impazzir. Ed anche “It's a Shame” merita tutta!)
Secondo posto? L'amatissimo Marvin Gaye con la sua “Sexual Healing” da paura e da pelle d'oca! È un pezzo pubblicato agli inizi degli anni '80 di genere, sempre, soul/funk/rhythm 'n blues!
Al terzo posto ci piazziamo “Ain't no Mountain High Enough” sempre di Gaye (l'ho detto che lo Amo!) ft. Tammi Terrell. È più retrò, antiquata, rispetto “Sexual Healing” perché risale al '67 ma comunque ha una verve spezziata (si può dire?), è gigante. Ha un sound tutto suo, che quando ti piglia, non ti molla cchiù!
La classifica si allarga, direi di passare ad un qualcosa di più serio... Credo.
Diana Ross, gioia per le mie orecchie, “I'm Coming Out”. Anche questo è un successo anni '80 ed è rimasto intatto ancora oggi! A chi piace il genere, ovviamente.
Il quinto posto chi lo accalappierà? Un'artista attuale, aimé scomparsa tre anni fa a causa della droga, dalla voce immensa. È molto particolare, ha avuto un'infanzia con radici musicali che a me garbano molto (come le melodie di Sinatra, ad esempio, o il crooner Tony Bennett) ed il fatto che piaccia o meno è qualcosa di strettamente soggettivo (vita privata a parte).
Lei è Amy Winehouse con la sua “Valerie”, letta sotto una chiave molto '60s e reggaeggiante.
Un sesto posto se lo giudicano gli Electric Light Orchestra - a.k.a. ELO - (il mio gruppo preferito) con la loro fantastica “Last Train to London”, del '79.
Però devo ammettere che tutto l'album “Discovery” è meraviglioso, o anche altri successoni quali: “Mr Blue Sky, Evil Woman, Telephone Line, Don't Bring Me Down”, fanno impazzire a chi ha un palato musicale simile al mio, nonché molto '80s.
Scalando la classifica, troviamo sicuramente un Nat King Cole a caso, con la sua immancabile “L-O-V-E”
A questa canzone, posizionata all'ottavo posto, associo anche altri gruppi regnanti nel mondo del funk come: Kool and The Gang, Kc and The Sunshine Band, Commodores, Bloodstone, Bee Gees, Brass Construction, Wild Cherry, Brick ecc.. .
Il loro compito sovrano è quello di riportare alla luce dei trascorsi del nono mese annuale: “September” - Earth, Wind & Fire.
Ora ci restringiamo, come un imbuto, verso gli ultimi due posti;
alla nona posizione, tranquilla, gliela lasciamo a “Solid” di Ashford & Simpson. Marito e moglie, i quali han prodotto questo capolavoro nell' '84 (tanto pe' cambià - '80s) ed ha un che degli Chic, l'ennesimo gruppo Funk americano anni '70 da me venerato.
All'ultimo posto, di questa classifica ma non del mio repertorio, ovviamente troviamo qualcosa di 'non-contemporaneo', che sia mai, ma almeno cambio un poquito la sinfonia passando ad un genere leggermente più conutry, folk.
Un duo statunitense popolare negli anni '60, arrivato sino ai giorni nostri con la speranza che viaggi sempre così - in quanto popolarità, perché se lo meritano -, sono Simon & Garfunkel.
Scegliere una canzone esemplificativa è ardua perché, davvero, hanno prodotto dei cimeli. Potrei proporvi da “Mrs. Robinson” alla famosissima “The Sound of Silence”, “The Boxer”, “Cecilia” o “Bridge over Troubled Water”, sono tutte imponenti.
...E se vi dicessi che all'undicesimo posto ci sono i Daft Punk con la loro “Fragments of Time”, prodotta lo scorso anno, ci credereste?
Credo la musica sia un pilastro portante per ciascuno di noi, ci forma e ci rende incredibili nella nostra unicità. Ci trasforma e ci permette di mostrarci al mondo esterno per ciò che siamo, per il nostro trascorso e per ciò che abbiamo dentro.
Ritengo di essere una positiva, abbastanza forte, comincio a prendere decisioni non da poco della mia vita (come una determinata facoltà piuttosto che un'altra, all'uni) e se sono così è anche grazie a ciò che scorre nelle mie vene, innestato tramite le mie orecchie.. Questa melodia non è solo chiacchiera ma è anche suono, suono mooolto FUNK!
Ritengo di essere una positiva, abbastanza forte, comincio a prendere decisioni non da poco della mia vita (come una determinata facoltà piuttosto che un'altra, all'uni) e se sono così è anche grazie a ciò che scorre nelle mie vene, innestato tramite le mie orecchie.. Questa melodia non è solo chiacchiera ma è anche suono, suono mooolto FUNK!
...Good Night e “Stay fooolish!”
G.